Nel mese di Dicembre 2020 iniziavo a scrivere quello che voleva essere il classico messaggino natalizio a favore di un modo di vivere più etico e coscienzioso.

Non possedendo tuttavia il dono della sintesi, mi ritrovavo a Pasqua dell’anno successivo, con un centinaio di pagine sboccate, irriverenti e decisamente incazzate, perché indirizzate alla causa che tutti dovremmo avere in comune: vivere bene, sani, felici e longevi, in un mondo che assomigli più a una bella collina verde che a un deserto post atomico.

Non riesco ancora a credere di aver dovuto scrivere un “libro né carne né pesce” per aprire occhi, mente e cuore dei miei migliori amici e delle persone a me care, in relazione a tre temi che noi “umani” tendiamo spesso a trascurare: animali, ambiente e salute.

Il mio sincero obiettivo è quello di “piantare un piccolo seme” e far crescere la consapevolezza delle persone, quelle con la “P” maiuscola, offrendo loro una chiave diversamente utile per vivere una vita nuova più sana, felice e compassionevole, riducendo le “distanze retoriche” e cercando di costruire insieme un cambiamento sano e positivo.

Credimi basta poco, potrebbe addirittura bastare un video di un paio di minuti :)

Perché cambiare?

Il nostro comportamento inumano, immorale, irrispettoso e indifendibile verso gli animali e la natura sta mettendo le nostre vite e quelle dei nostri cari a serio rischio.

Siamo di fronte alla più grave crisi sanitaria globale da generazioni e se non cambiamo velocemente, non sarà nemmeno l’ultima.

Dobbiamo evolvere individualmente e collettivamente, altrimenti non avremo una seconda opportunità di “salvare le chiappe”. Dobbiamo agire, ora e senza indugio.

E’ tutto collegato: quello che accade oggi agli animali succederà domani all’uomo.

Per prevenire epidemie di peggiore entità in futuro (di cui guarda caso non parla proprio nessuno), dobbiamo iniziare a lavorare sulle vere cause e cambiare il nostro rapporto con gli animali, in primis “togliendoli dal nostro piatto”.

Se anche tu come me senti il bisogno di proteggere la tua salute e quella dei tuoi figli, di eliminare ogni forma di crudeltà dalla tua alimentazione, ma non sai come affrontare concretamente questa importante “trasformazione”, ho la soluzione gratuita per te!

Sul sito di Vegano Bastardo troverai alcune buone ragioni per abbandonare il vizio di consumare animali morti a favore di una dieta vegetale: il primo semplice passo verso un mondo migliore per tutti.

Non voglio fare il predicatore e “insegnare” niente a nessuno, solo rispondere alla domanda “perché sei vegano?” in modo educato, semplice, diretto e con un pizzico di umorismo, anziché rispondere in modo antipatico: “ma tu piuttosto come fai ad amare i cani, mangiare i maiali e indossare le mucche”?

Per dare il buon esempio risponderò per primo.

Sono vegano perché ho scoperto cosa succede agli animali da allevamento.

Anch’io ero cieco. Poi ho assistito con i miei occhi alla brutalità dell’agricoltura intensiva verso gli animali e ho toccato con mano (e pagato) personalmente le sue nefaste conseguenze anche sugli esseri umani, perdendo mio padre.

Ero disgustato, scioccato, inorridito, spaventato e non potevo più mangiare carne. Così è iniziata la mia metamorfosi, semplicemente decidendo di vedere, capire e agire di conseguenza.

Ma hai la mia parola: non cercherò di “convertirti”. Voglio solo raccontarti la verità, quella che (forse) non conosci e condividere con te, senza troppi giri di parole, ciò che ha ispirato un ex carnivoro a smettere di mangiare (e indossare) animali e diventare “la voce” di qualsiasi creatura senziente che ha bisogno di aiuto, protezione e libertà.

Sia ben chiaro: questo sito non è alla ricerca del tuo consenso per la mia scelta vegana e non ha lo scopo di “metterti in croce” perché tu sei onnivoro. Nulla di tutto questo. Il vero obiettivo è il rispetto della vita di tutte le creature senzienti (inclusa la tua).

Un libro ed un sito per salvarti la vita e diventare un umano migliore.

Per questo dopo aver pubblicato il mio libro ho tanto voluto il sito di Vegano Bastardo, per condividere con te esperienze, testimonianze e pensieri che possono  “ribaltare” il tuo credo, il tuo cuore, la tua anima, la tua mente e magari (lo spero di tutto cuore) salvarti la vita.

Credimi “non è mai troppo tardi per diventare un umano migliore” e per rinascere. Sono addirittura pronto a scommettere che un giorno (esattamente come è capitato a me) ti chiederai: “ma perché diavolo ci ho messo così tanto a capire…”?