Solo gli animali soffrono? E le piante invece?

Certo! Anche le piante sono creature viventi, ma sono molto diverse dagli animali.

Le piante non hanno un sistema nervoso centrale e non hanno recettori del dolore.

In altre parole non possiedono gli attributi fisiologici per soffrire (e nemmeno provare piacere) a differenza di mucche, maiali, conigli, polli, pesci, cani, gatti, ratti, cinghiali e tutti gli animali che puoi trovare su Wikipedia.

Ho trovato il video di questo fantastico Professore Indiano che devi assolutamente guardare e ascoltare :)) Anche quelli con la zucca più dura saranno obbligati ad abbassare la cresta.

Facciamo tuttavia finta che provino dolore; sarebbe comunque una cosa buona essere vegani e lo sai perché?

Ti sembrerà uno “scherzo della natura” ma i vegani consumano meno piante dei carnivori.

Come diavolo è possibile? Te lo spiego con due semplici numeri.

Gli animali da allevamento consumano 1/3 del raccolto mondiale di cereali e circa il 70% della produzione di soia, restituendo “in cambio” meno carne, latte e uova in proporzione a quanto consumato nel corso della loro misera vita.

Paradossalmente chi mangia carne consuma (anche) più piante di un misero vegano. Lo avresti mai detto?

Essere vegani è ben 4 volte win:

  1. per gli uomini
  2. per gli animali
  3. per l’ambiente
  4. per le piante.

La prossima volta che ti chiamano “assassino di piante”, conta fino a 10, respira, sorridi e cita il mitico Manuel Negro

“non ho mai sentito un cetriolo urlare, ma ho sentito urlare per un cetriolo” 🥒